Il fagiolo giallo è una pianta erbacea annuale rampicante, a sviluppo indeterminato. Il seme è di dimensioni medio-piccole, di colore giallo senape e con un ilo marcato chiaro e circondato da un alone violaceo piuttosto evidente.
Nel contesto di un progetto di ricerca sul territorio, L’istituto agrario “Orio Verfani-F.lli Navarra” di Ferrara ha individuato un’antica varietà di questo fagiolo, la varietà dall’olio, che si contraddistingue soprattutto per la colorazione eterogenea dei semi, che va dal beige al verde pistacchio.
Gli anziani della zona del ferrarese mantengono ancora vivido il ricordo di questo fagiolo, che si utilizzava principalmente per la preparazione di una zuppa, in cui la varietà riusciva ad esprimere la particolare cremosità della sua polpa e il suo sapore intenso.
Particolarmente apprezzato in passato dai contadini locali, il fagiolo giallo dall’olio predilige terreni di medio impasto, e il suo ciclo colturale si completa in circa 110/120 giorni, da aprile a luglio, e la sua maturazione è di tipo scalare.
È forse quest’ultima caratteristica, insieme alla faticosa raccolta e selezione manuale per la scelta dei fagioli migliori, ad aver favorito l’introduzione di varietà commerciali più comuni a discapito del fagiolo dall’olio.
Ad oggi, nella zona del ferrarese resiste ancora un limitato commercio locale.
L’attività di ricerca necessaria a segnalare questo prodotto nel catalogo online dell’Arca del Gusto è stata finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese – avviso n° 1/2018 “Slow Food in azione: le comunità protagoniste del cambiamento”, ai sensi dell’articolo 72 del codice del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo n 117/2017.
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