In Sudafrica la produzione di formaggi è attestata da secoli, ma in genere si tratta di riletture di tipologie europee. Fino a pochi decenni fa, le più diffuse erano il cheddar e il gouda e il formaggio rappresentava una minima fetta del mercato agroalimentare. A partire dagli anni ’90, però, sono nate numerose aziende, piccole e grandi, che hanno aumentato il volume della produzione nazionale, diversificato l’offerta e migliorato la qualità. Negli ultimi 15 anni il consumo medio pro capite è raddoppiato; nei negozi, è possibile trovare un numero sempre crescente di tipologie; e da alcuni anni esistono concorsi ed eventi dedicati ai formaggi. Tuttavia, il mercato è dominato da grandi industrie del settore lattiero-caseario e da catene di distribuzione, nazionali e internazionali, mentre i prodotti artigianali sono pochi e ancora meno i formaggi a latte crudo. Per difenderli e valorizzarli, è nato un Presidio.
I produttori del Presidio sono una decina e lavorano esclusivamente il latte crudo, ma non solo: la loro abilità è di saper adattare i modelli europei cui fanno riferimento alle materie prime di cui dispongono e alle condizioni ambientali in cui lavorano, valorizzando, con i propri prodotti, le specificità dei terroir. La varietà dei loro formaggi riflette quindi le profonde differenze pedoclimatiche delle regioni sudafricane: dalla provincia del Capo, con il suo paesaggio quasi mediterraneo, all’arido Karoo, ai distretti nord-orientali dal clima subtropicale.
Così, formaggi come il karoo crumble, il ganzvlei vastrap, il ficksburger e l’healey’s cheddar offrono caratteristiche peculiari che li differenziano profondamente e che raccontano i luoghi di produzione, i pascoli, la passione e la storia dei produttori. Il karoo crumble, ad esempio, è prodotto nella regione semidesertica del Karoo e presenta note di fieno, nocciola ed erbe aromatiche; il ganzvlei vastrap, dal colore giallo acceso, è prodotto in una zona poco distante dall’oceano caratterizzata da abbondanti precipitazioni e ha un sapore morbido, con note gradevolmente amare delle erbe e dei fiori di macchia.
Il Presidio è nato per sostenere questi casari che, oggi, stanno gettando le basi per quella che potrebbe diventare la tradizione sudafricana dei formaggi arti- gianali. Il progetto, inoltre, contribuirà a far conoscere ai consumatori nazionali i pregi dei formaggi prodotti con latte non pastorizzato e ai consumatori interna- zionali l’esistenza e l’importanza della realtà casearia sudafricana.
Area di produzione
Tutto il Sudafrica
Presidio sostenuto da
Condotte Slow Food di Johannesburg e di Cape Town
Green Goose organics
(Ficksburg, distretto di Thabo Mofutsanyane, provincia di Free State)
anneke@greengoose.co.za
www.greengoose.co.za
Wegraakbosch Farm & Dairy
(Haenertsburg, distretto di Mopani, provincia di Limpopo)
cheese@haenertsburg.co.za
Just Cheese
(Greytown, distretto di Umzinyathi, provincia di Kwazulu-Natal)
justcheese@greytown.co.za
www.justcheese.co.za
Pépé Charlot
(Johannesburg, provincia di Gauteng)
sales@pepecharlot.co.za
www.pepecharlot.co.za
Gay’s Guernsey Dairy
(Prince Albert, distretto di Central Karoo, provincia di Western Cape)
Tel. +27 235411274/235411538
vanhasselt@icon.co.za
castleb@iafrica.com
www.princealbert.org.za/dairy
Healey’s Farmhouse
(Somerset West, municipalità di Cape Town, provincia di Western Cape)
info@healeys.co.za
www.healeys.co.za
Ganzvlei Farm
(Knysna, distretto di Eden, provincia di Western Cape)
Christopher Metelerkamp:
cmetelerkamp@ganzvlei.co.za
www.ganzvlei.co.za
Galtee More Farm – Chrissie’s Country Cheeses
(Eston, distretto di Umgungundlovu, provincia di Kwazulu-Natal)
peterbriscoe@betternet.co.za
Langbaken
(Williston, distretto di Namakwa, provincia di Northern Cape)
langbaken@williston.za.net
Bronberg Organics – Alison Tuling
(Tieger-Poort, municipalità di Tshwane, provincia di Gauteng)
Alison.Tuling@up.ac.za
anie@bronbergorganic.co.za
Brian Noel Henry Dick
tel. +27 118885384
sacheese@gmail.com
www.cheesegourmet.co.za