Slow Food
  • Sostienici
  • Associati
  • Amministrazione trasparente
  • Italiano
  • Inglese
Fondazione Slow Food

Cerca

  • Home
  • Chi siamo
    • Cos’è la Fondazione Slow Food
  • Cosa facciamo
    • Orti in Africa
    • Presìdi Slow Food
    • Arca del Gusto
    • Alleanza Slow Food dei cuochi
    • Mercati della Terra
    • Etichetta narrante
    • Slow Food Travel
    • Food is Culture
    • Comunità del cambiamento
  • I nostri temi
    • Biodiversità
    • Slow Bees
    • Slow Cheese
    • Slow Meat
    • Slow Fish
    • No OGM
  • Cosa puoi fare tu
    • Perché sostenerci
    • Destina il 5×1000 alla Fondazione Slow Food
    • I sostenitori della Fondazione Slow Food
    • I sostenitori dei Presìdi italiani
    • I sostenitori dell’Alleanza Slow Food dei cuochi
  • Multimedia
    • Pubblicazioni
    • Podcast
    • Video
    • Gallery
    • Archivio news
    • Archivio fotografico
  • Contatti
  • Amministrazione trasparente
Fondazione Slow Food Fondazione Slow Food
  • Home
  • Chi siamo
    • Cos’è la Fondazione Slow Food
  • Cosa facciamo
    • Orti in Africa
    • Presìdi Slow Food
    • Arca del Gusto
    • Alleanza Slow Food dei cuochi
    • Mercati della Terra
    • Etichetta narrante
    • Slow Food Travel
    • Food is Culture
    • Comunità del cambiamento
  • I nostri temi
    • Biodiversità
    • Slow Bees
    • Slow Cheese
    • Slow Meat
    • Slow Fish
    • No OGM
  • Cosa puoi fare tu
    • Perché sostenerci
    • Destina il 5×1000 alla Fondazione Slow Food
    • I sostenitori della Fondazione Slow Food
    • I sostenitori dei Presìdi italiani
    • I sostenitori dell’Alleanza Slow Food dei cuochi
  • Multimedia
    • Pubblicazioni
    • Podcast
    • Video
    • Gallery
    • Archivio news
    • Archivio fotografico
  • Contatti
  • Amministrazione trasparente

Cerca

Home » 10.000 Orti in Africa » Orto familiare di Veronica Akunda, Esirulo

Orto familiare di Veronica Akunda, Esirulo

Torna all'archivio >

Kenya

Western

La gestione dell’orto di famiglia è affidata a Veronica Akunda, anche se tutti i membri della famiglia ci lavorano. L’orto, che misura 0,4 ettari, è ben concepito: Veronica ha una piantina dell’orto e annota accuratamente le varietà piantate in ciascuna aiuola, in modo da effettuare al meglio la rotazione delle colture, per alternarle. Tra i prodotti dell’orto ci sono banane, fagioli, mais, maranta (radice tuberiforme da cui si ricava un tipo di fecola), l’erba Napier o ”erba elefante”, manioca, arachidi e altre verdure locali. Alcune colture, come la citronella, l’ibisco e il basilico, non sono destinate al sostentamento. Allevano inoltre pollami locali, che forniscono uova e carne, e capre, da cui ricavano latte e carne. L’orto è la principale fonte di sostentamento della famiglia, che consuma cibo sano, dal momento che per la coltivazione ci si serve esclusivamente di metodi organici, senza alcun ricorso a prodotti chimici di sintesi. Anche i pesticidi sono fabbricati in casa a partire da piante locali che aiutano a tenere a bada parassiti e malattie.

Area
Zona di Esirulo, distretto di Emuhaya, contea di Vihiga

Coordinatore
Ferdinand Wafula

Prodotti

  • fagiolo
  • mais
  • maranta
  • erba degli elefanti
  • manioca
  • arachide
  • citronella
  • ibisco
  • basilico
  • banana dolce

Slow Food in Kenya

Il paese più ricco e dinamico dell'Africa dell'est, che nella capitale Nairobi ospita le sedi delle maggiori istituzioni internazionali (ONU, FAO, WB, etc) è da anni simbolo di grandi contraddizioni ed è alle prese con sfide impegnative: migrazioni interne legate ai cambiamenti climatici (i periodi di siccità prolungata negli ultimi 30'anni sono diventati sempre più frequenti e intensi) e alle instabilità politiche nell'area; continue pressioni esercitate dalle multinazionali sul governo affinché il paese produca a beneficio dell'esportazione e facendosi carico delle conseguenze (inquinamento ed esaurimento delle risorse, speculazioni sui terreni coltivabili, privatizzazione e finanziarizzazione dei servizi pubblici). Nel 2016 il National Assembly Committee of Agriculture ha confermato il divieto di coltivazione degli OGM ma le sperimentazioni proseguono. Gli investimenti principali nel settore agricolo nazionale – che coinvolge circa il 75% della popolazione - riguardano alcune filiere produttive (mais e cereali, allevamento intensivo) e insistono sul bisogno di aumentare la produttività, anziché puntare a differenziare la produzione, garantire maggiore sostenibilità ambientale e migliorare la distribuzione dei beni comunitari. Slow Food è attivo in Kenya dal 2004 e oggi coinvolge una rete forte che difende la biodiversità locale, promuove la produzione sostenibile e il consumo responsabile, e crea connessioni tra gruppi indigeni, tra pastori e contadini, tra produttori e cuochi. L’Associazione è formalmente registrata e riconosciuta dal governo; collabora con altre organizzazioni internazionali e locali, con autorità pubbliche, istituzioni e media. I giovani sono coinvolti nel progetto degli orti e nella lotta contro lo spreco alimentare, promuovendo un’agricoltura sostenibile, informando sulle minacce alla sovranità alimentare, favorendo la coesistenza pacifica tra le varie comunità attraverso scambi di conoscenze e dando dignità alle tradizioni culinarie keniote. In questi anni è stata realizzata una importante mappatura dei prodotti a rischio di estinzione (sfociata in un libro sui prodotti dell’Arca in Kenya e nell’avvio di diversi Presìdi), grazie al coinvolgimento di una rete ampia e alla collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche (attraverso il programma di borse di studio Slow Food, oltre 10 kenioti si sono laureati in Italia, all’Università di Scienze Gastronomiche). Il progetto dell’Alleanza dei Cuochi è stato lanciato nel 2016 e Slow Travel - un’iniziativa sul turismo responsabile – ha cominciato a sensibilizzare consumatori e visitatori su prodotti/iniziative locali e sullo sviluppo sostenibile. Blog: slowfoodkenya.wordpress.com

Informazioni sull'orto

Tipo:Comunitario
Superficie in m2:4000
Condotta Slow Food:West Kenya
Coordinatore:Ferdinand Wanyonyi Wafula
Gemellato con:Condotta Slow Food Silver

Foto

Iscriviti alla newsletter

  • Hidden
Slow Food ringrazia l'Unione europea per il suo supporto finanziario. Tutti i contenuti espressi nel sito sono sotto l'esclusiva responsabilità di Slow Food e CINEA non è responsabile dell'uso che può essere fatto delle informazioni in esso contenute.
Slow Food - P.IVA 02743970044 Privacy Policy All rights reserved
Powered by Blulab