L’orto comunitario Tchur Pitchilam occupa una superficie di circa un ettaro ed è gestito da 18 donne riunite in uno dei tre gruppi che fanno capo all’associazione Njaguilempe (che significa "Andiamo a lavorare").
Attorno ci sono alberi di anacardo, palme da olio, manghi, sibi (palma reale) e qualche casa. Nell’orto, recintato con una rete, si trovano un pozzo e si coltivano cipolle, melanzane, pomodori grandi e pomodorini locali, ibisco (il rosso per succhi, il verde per le salse), gombo, peperoncino locale, insalate. Tra le verdure c’è qualche palma da olio selvatica. Attorno all’orto ci sono alberi di anacardo, palme da olio e qualche casa con tetti di paglia o di lamiera. Nell’orto c’è un pozzo e si coltivano cipolle, melanzane, pomodori grandi e pomodorini locali, ibisco (il rosso per succhi, il verde per le salse), gombo, peperoncino locale, insalate. Tra le verdure c’è qualche palma da olio selvatica.
Tre donne dell’associazione hanno partecipato a diverse formazioni (gestite dalla cooperativa Coajoq) sulla coltivazione, sulla riproduzione dei semi e sulla fertilizzazione naturale dei campi. Hanno inoltre approfondito il trattamento naturale delle piante (con neem, corteccia di bichilão, piri piri, sapone, tabacco…), l’educazione alimentare (come consumare i prodotti dell’orto e valorizzare i piatti tradizionali) e la vendita dei prodotti sul mercato locale. Le donne partecipano anche a scambi di formazione con orti della stessa regione.
Area
Villaggio di Tchur Pitchilam, dipartimento di Cacheu, regione Cacheu