Zafferano di San Gavino Monreale

Presidio Slow Food

Italia

Sardegna

Spezie, erbe selvatiche e condimenti

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Zafferano di San Gavino Monreale

Ha foglie strette, allungate, verde intenso e fiori molto belli, con la forma di campanula e i petali violacei e striati. Ma la parte più importante sono gli stimmi: normalmente tre, di colore rosso scarlatto, lunghi da 1,4 a 4,8 cm e di un peso che, allo stato fresco, è compreso tra 0,2 e 0,55 mg.
I fiori si raccolgono a mano nelle prime ore del giorno, quando sono ancora chiusi o leggermente aperti. A questo punto comincia un lavoro meticoloso e delicatissimo, che prevede mestiere, tempo e molta pazienza. Con entrambe le mani si aprono i petali e si separano gli stimmi. Poi, con le dita leggermente unte di olio (extravergine, biologico e prodotto in Sardegna) si umettano e si pongono a essiccare. Si possono esporre al sole o sistemare accanto al camino: l’importante è che il calore sia blando (la temperatura non può superare i 45°C) in modo che il processo avvenga lentamente. Per ogni ettaro coltivato si ottengono, mediamente, 9 o 10 chilogrammi di zafferano essiccato.
Il terreno, che deve essere sciolto e ben drenato, può essere concimato soltanto con letame ed eventualmente arricchito seminando fave, ceci o altre leguminose l’anno precedente. I bulbi si seminano tra maggio e settembre, le piantine fioriscono tra il 25 ottobre e il 30 novembre, periodo in cui si organizza anche la tradizionale festa del paese dedicata allo zafferano.
Nella cucina locale si utilizza un po’ dappertutto: la fregola (versione sarda del cuscus), i malloreddus, il ragù di salsiccia, le minestre, il brodo (di manzo o di pecora), ma anche i dolci, ad esempio le pardulas (fagottini ripieni di ricotta o di formaggio e cotti al forno) e i fritti di carnevale.

Stagionalità

La fioritura dello zafferano avviene dalla fine di ottobre alla fine di novembre. Il prodotto, una volta essiccato, può essere reperito tutto l’anno.

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Il Presidio valorizza le aziende che coltivano in modo sostenibile, senza alcun trattamento chimico. I produttori raccolgono e preparano lo zafferano a mano, e lo commercializzano in stimmi.

Area di produzione
Comune di San Gavino Monreale (provincia del Medio Campidano)

Sostenuto da
Regione Sardegna
Produttori

Leonardo Figus
Viale Trieste, 52
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 329 2011874
leofigus.63@alice.it

Gavino Inconis e Chiara Meloni
Via Santa Croce, 52
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 340 4175387
gavino.inconis@tiscali.it

S’Argidda
di Fausto Caboni
Strada Statale 197 Km 17,500
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 329 3718772
info@zafferanosargidda.com
www.zafferanosargidda.com
Referente dei produttori del Presidio
Chiara Meloni
tel. 070 9337530 - 340 4175387
chiara222@tiscali.it

Il Presidio valorizza le aziende che coltivano in modo sostenibile, senza alcun trattamento chimico. I produttori raccolgono e preparano lo zafferano a mano, e lo commercializzano in stimmi.

Area di produzione
Comune di San Gavino Monreale (provincia del Medio Campidano)

Sostenuto da
Regione Sardegna
Produttori

Leonardo Figus
Viale Trieste, 52
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 329 2011874
leofigus.63@alice.it

Gavino Inconis e Chiara Meloni
Via Santa Croce, 52
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 340 4175387
gavino.inconis@tiscali.it

S’Argidda
di Fausto Caboni
Strada Statale 197 Km 17,500
San Gavino Monreale (Vs)
Tel. 329 3718772
info@zafferanosargidda.com
www.zafferanosargidda.com
Referente dei produttori del Presidio
Chiara Meloni
tel. 070 9337530 - 340 4175387
chiara222@tiscali.it

Territorio

NazioneItalia
RegioneSardegna

Altre informazioni

CategorieSpezie, erbe selvatiche e condimenti