Questa razza autoctona dalle grandi corna a lira, nelle femmine, e a mezzaluna, nei maschi, dal manto con sfumature grigie e straordinariamente robusta ebbe il suo momento di maggior sviluppo tra le due guerre: anche sul monte Amiata i cavatori utilizzavano i bovi Maremmani per il trasporto del marmo. Con la bonifica e la meccanizzazione agricola la razza andò in crisi, addirittura sfiorando l’estinzione.
La Maremmana è molto frugale, sopravvive in situazioni difficili ed è allevata solo allo stato brado: questo spiega la sopravvivenza della figura del "buttero", il mandriano a cavallo che segue e guida le vacche per tutto l’anno.
Da ottobre a marzo gli animali vivono alla macchia in ampi appezzamenti. Passato l’inverno, sono trasferiti in pascoli turnati, per sfruttare la disponibilità dei prati primaverili. A fine maggio si effettua la “merca”, cioè la marchiatura dei vitelli di un anno, necessaria per la vita all’aperto. Ed è in quel periodo che le vacche adulte e le giovenche sono “imbrancate” (in gruppi di 25-30, fino a 50 vacche per toro) per la monta. All’inizio dell’autunno i tori possono essere tolti dal branco e le mandrie tornare alla vita nella macchia.
L’allevamento brado contribuisce in modo decisivo al benessere animale e alla sapidità e salubrità delle carni. Esiste una ricetta tradizionale per apprezzare al meglio la carne di maremmana, il "peposo", uno spezzatino fatto con i pezzi più muscolosi e una concia “asciutta”, la cui preparazione è molto lunga, ma il risultato è eccezionale.
Stagionalità
Reperibile tutto l’anno.
Torna all'archivio >Il Presidio si propone di fare rete tra allevatori, trasformatori e consumatori per promuovere la conoscenza di questa razza eccellente e delle sue carni.
Gli allevatori della zona della Maremma toscana che aderiscono al Presìdio si sono riuniti nell'Associazione Razza Bovina Maremmana con lo scopo di valorizzare questa razza seguendo sistemi di allevamento biologici.
Area di produzione
Maremma, nelle regioni Toscana e Lazio
Agriturismo Le macchie Alte
di Giovanni Detti
Località Poderi di Montemerano
Manciano (Gr)
Tel. 335 6000180
info@lemacchiealte.it
www.lemacchiealte.it
Aia della Colonna
di Roberto Tistarelli
Santa Caterina
Località Usi
Roccalbegna (Gr)
Tel. 348 7349160
info@aiacolonna.it
www.aiacolonna.it
Azienda Agricola Alberese-Terre Regionali Toscane
Località Spergolaia
Alberese (Gr)
Tel. 389 9997866
info@alberese.com
www.alberese.com
Macelleria I Piaceri della Maremma
di Raffaele Giannarini
Piazza della Pace, 5
Manciano (Gr)
Tel. 335 5706508
giannarini.r@gmail.com
www.ipiaceridellamaremma.it
Manuela Menichetti
Località Santa Barbara
Manciano (Gr)
Tel. 335 6398631
manuelamenichetti@virgilio.it
Soc. Agr. SACRA Srl
Strada Litoranea, 17
Capalbio Scalo (Gr)
Tel. 0564 893245
info@sacra.it
Tenuta di Paganico
di Maria Novella Uzielli
Via della Stazione, 10
Paganico (Gr)
Tel. 334 6296799
azienda@tenutadipaganico.it
www.tenutadipaganico.it
Tenuta Uccellina
di Lorenzo Giorgio Petroni
Località Collecchio, 38
Magliano In Toscana (Gr)
Tel. 392 9975869
info@tenutauccellina.it
www.tenutauccellina.it
Diana Theodoli
Località Diaccialone
Capalbio (Gr)
Tel. 335 308903
dtheodoli52@gmail.com
www.lamaremmana.it
Trasformatore
L’Alba Tartufi
Via Genova, 58/60
Grosseto (Gr)
Tel. 0564 458007
info@lalbatartufi.com
Produttori - Lazio
Università Agraria di Allumiere
Piazza della Repubblica, 29
Allumiere (Rm)
Tel. 379 2592243
univagr.allumiere@libero.it
Paolo Mariotti
Via del Giardini, 15
Montalto di Castro (Vt)
Tel. 347 9785369
marco.mario@virgilio.it
Guendalina Morani
Località La Scaglia
Santa Severa Tolfa (Rm)
Tel. 338 7066354
azienda.morani@tiscali.it
www.aziendamorani.it
Jacopo Goracci
Tel. 328 8395548
jacopogoracci@hotmail.com
Responsabile Slow Food
Tommaso Giordana
Tel. 393 8816122
tommigiordan@gmail.com