Il Bazzone è un prosciutto dalla forma allungata e con una distanza tra l’osso e la parte inferiore che varia dai 12 ai 18 centimetri; questa caratteristica ricorda alla vista il “bazzo”(o bazza), parola usata nel dialetto locale per indicare un mento molto pronunciato.
La tradizione di produrre il prosciutto Bazzone è radicata nei territori montani della media valle del Serchio e della Garfagnana già dalla fine del 1800 e si ricollega all’abitudine, tipica di quest’area, di allevare maiali locali dal mantello grigio allo stato semi-brado. Questo tipo di allevamento serviva a garantire la produzione dei salumi, fondamentale risorsa di proteine per le famiglie contadine, di norma molto numerose. Da ciò la dimensione di questo prosciutto, che può raggiungere anche i 16-18 chili, alla fine della stagionatura. Tradizionalmente i suini erano, e sono ancora oggi, macellati al raggiungimento dei 180-200 chilogrammi di peso, dopo circa 15 mesi di vita, trascorsi in gran parte all’aperto. E’ fondamentale quindi, creare nuovamente le condizioni ideali per l’allevamento e soprattutto per un’alimentazione naturale dei maiali. La dieta ottimale è composta da sfarinati provenienti dalla lavorazione del farro, cereale tipico della Garfagnana, da mele e pere cadute a terra, castagne, ghiande e dalla “scotta”, scarto di lavorazione dei piccoli caseifici presenti in zona.
La coscia, dopo essere rifilata in modo da arrotondarne il profilo, sosta sotto sale per 2-3 mesi, durante i quali è massaggiata varie volte. Si elimina poi il sale in eccesso, si lava e si asciuga, prima di procedere alla stagionatura, che per i prosciutti del Presidio dura almeno due anni.
Stagionalità
Il periodo tradizionale di produzione va da settembre ad aprile-maggio. La stagionatura deve avere una durata minima di 24 mesi
Torna all'archivio >Il disciplinare codifica il procedimento di produzione tradizionale, senza l’uso di sostanze additive e conservanti, e fissa il periodo di permanenza in locali e cantine naturali di stagionatura in non meno di 24 mesi.
Area di produzione
Comuni della Media Valle del Serchio e della Garfagnana (provincia di Lucca)
Presidio sostenuto da
Comunità Montana Media Valle del Serchio
Antica Macelleria Nutini
Via Porrina, 2 Bis
Frazione Piano di Coreglia
Coreglia Antelminelli (Lu)
Tel. 349 2255135
anticamacelleria@hotmail.it
L’antica Norcineria
di Rolando Bellandi
Via Rinascimento, 6
Ghivizzano (Lu)
Tel. 320 8971964
rolandobellandi@gmail.com
www.anticanorcineria.it
Gli allevatori di suini del territorio coinvolti nella filiera del Presidio sono: Podere Le Pianacce di Ghivizzano, Cooperativa agricola dei Colli di Piazza al Serchio, Luigi Vanni di Piazza al Serchio, Agriturismo Pian di Fiume di Bagni di Lucca, Quinto Ciardella, di Borgo a Mozzano.
Rolando Bellandi
Tel. 348 6520490-320 8969917 (Elso Bellandi)
rolandobellandi@gmail.com
Responsabile Slow Food del Presidio
Alessio Pedri
Tel. 349 3285213
alessio.pedri@gmail.com