Piccola pesca di Porto Cesareo

Presidio Slow Food

Italia

Puglia

Pesce, frutti di mare e derivati

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L’area marina protetta di Porto Cesareo si estende per circa 16.000 ettari di mare e 32 chilometri di costa che comprendono Porto Cesareo e Nardò fino ad arrivare, con la parte più occidentale, al golfo di Taranto.
Nella marineria di Porto Cesareo opera un’importante flotta di piccola pesca artigianale -circa 250 imbarcazioni- che svolge un ruolo fondamentale nell’economia locale. Questa zona del Salento è meta di importantissimi flussi turistici, in costante aumento anno dopo anno, ma i pescatori locali sono comunque ancora molto legati alla loro attività di pesca tradizionale, che ha reso famosa questa località proprio per la qualità del suo pescato.
La pesca a Porto Cesareo utilizza nell’arco dell’anno diversi attrezzi da pesca a seconda delle specie bersaglio: triglie, lappane, polpi, San Pietro e gamberi sono tra le specie più caratteristiche di questi fondali ed ingredienti indispensabili per la quatara, tipica zuppa di pesce di Porto Cesareo.
Le reti utilizzate dalle imbarcazioni hanno maglie di 30 millimetri e sono lunghe 3000 metri. La maggior parte delle imbarcazioni usa durante tutto l’anno reti da posta come il tramaglio e l’imbrocco, ma alcune altre prediligono l’impiego di nasse, palamiti da fondo e piccole derivanti. La maggior parte delle imbarcazioni (oltre il 70%) ha una lunghezza inferiore agli 8 metri e potenza motore inferiore a 50 Kw; esse sono generalmente costruite in legno, con una piccola cabina a poppa e un verricello salpa reti a prua.

Stagionalità

Si pesca tutto l’anno

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Il Presidio ha creato un’associazione per rafforzare l’impegno dei pescatori nel rispetto dei tempi di pesca e delle taglie di pescato più sostenibili, preservando in questo modo le diverse specie e le qualità del mare. Slow Food punta a esaltare la profonda conoscenza, tramandata da generazioni, che i pescatori hanno del loro ambiente di lavoro.


Area di produzione
Area marina di porto Cesareo (Provincia di Lecce), zona B e zona C

Presidio realizzato nell'ambito del progetto C.A.P. Salento sostenuto da Fondazione per il Sud
Produttori

Associazione Presidio Slow Food Piccola Pesca di Porto Cesareo
Via Vittorio Alfieri, 17
Porto Cesareo (Le)
studiocardellicchio@legalmail.it

I pescatori del Presidio sono 5:
Salvatore Bove, Barbara Colelli, Giovanni Colelli, Pasquale De Braco, Gianni Imperiale
.Per acquistare il pescato del Presidio, rivolgersi all’AMP di Porto Cesareo
Tel. 0833 560144
segreteria@portocesareo.it
Referente dei produttori del Presidio
Claudio Longo
Tel. 333 4604472
claudiolongo@virgilio.it

Referente Slow Food del Presidio
Marco D’Adamo
Tel. 328 1808089
marcodadamo77@gmail.com
Il Presidio ha creato un’associazione per rafforzare l’impegno dei pescatori nel rispetto dei tempi di pesca e delle taglie di pescato più sostenibili, preservando in questo modo le diverse specie e le qualità del mare. Slow Food punta a esaltare la profonda conoscenza, tramandata da generazioni, che i pescatori hanno del loro ambiente di lavoro.


Area di produzione
Area marina di porto Cesareo (Provincia di Lecce), zona B e zona C

Presidio realizzato nell'ambito del progetto C.A.P. Salento sostenuto da Fondazione per il Sud
Produttori

Associazione Presidio Slow Food Piccola Pesca di Porto Cesareo
Via Vittorio Alfieri, 17
Porto Cesareo (Le)
studiocardellicchio@legalmail.it

I pescatori del Presidio sono 5:
Salvatore Bove, Barbara Colelli, Giovanni Colelli, Pasquale De Braco, Gianni Imperiale
.Per acquistare il pescato del Presidio, rivolgersi all’AMP di Porto Cesareo
Tel. 0833 560144
segreteria@portocesareo.it
Referente dei produttori del Presidio
Claudio Longo
Tel. 333 4604472
claudiolongo@virgilio.it

Referente Slow Food del Presidio
Marco D’Adamo
Tel. 328 1808089
marcodadamo77@gmail.com

Territorio

NazioneItalia
RegionePuglia

Altre informazioni

CategoriePesce, frutti di mare e derivati