Capriglio è un paesino del Monferrato che conserva un peperone dalle origini antiche, selezionato e coltivato da oltre due secoli e tramandato di generazione in generazione dagli agricoltori locali.
Come altre varietà di peperone coltivate attualmente nella zona di Asti si ritiene sia stato originato da un incrocio naturale tra antiche cultivar di piccole dimensioni e altre di dimensioni ben più grandi provenienti dal cuneese.
Essendo una pianta di origine antica è molto rustica, vigorosa e non molto alta: il frutto è di dimensioni medio piccole, con tre sole costole e dalla sezione leggermente triangolare o cuoriforme, di colore giallo o rosso.
Il prodotto fresco fino agli anni ’60 aveva un notevole mercato a Chieri, Asti, Torino e spuntava, addirittura, prezzi doppi rispetto a altre varietà. In seguito, con l’introduzione di nuove varietà di dimensioni maggiori la domanda si è abbassata, tanto che in pochi anni la produzione è proseguita solo per il consumo familiare e per pochi conoscitori.
Il sapore delicatamente dolce e lo spessore della bacca, consistente e carnoso, (caratteristica che si sta perdendo in quasi totalmente tra le attuali varietà presenti sul mercato) lo rendono particolarmente adatto alla conservazione: quella tradizionale è sotto vinaccia, per questo i peperoni di Capriglio sono sempre stati famosi e ricercati nei paesi vicini.
Si tratta di un metodo di conservazione molto semplice che consiste nel porre in una damigiana i peperoni interi, ben lavati e con il picciolo ancora attaccato, dove vengono immersi in una soluzione composta da aceto, acqua bollente e sale. La bocca della damigiana viene poi chiusa con vinacce derivate dalla torchiatura del vino freisa locale, che avviene nello stesso periodo della maturazione dei peperoni. Dopo un mese sono pronti per il consumo ma si possono conservare anche alcuni mesi.
Stagionalità
Il peperone di Capriglio si raccoglie dalla fine di agosto fino ad ottobre, ma conservato in agrodolce o sottaceto è reperibile tutto l'anno.
Torna all'archivio >Area di produzione
Comune di Capriglio (Provincia di Asti)
Cascina Piola
di Raffaella Firpo
Via Fontana, 2
Capriglio (At)
Tel. 333 4369687
cascinapiola.19@gmail.com
www.cascinapiola.it
Produce anche trasformati
Azienda Agricola Massarone
di Luca Roffinella
Via San Martino, 2
Montafia (At)
Tel. 347 0667024
aziendaagricolamassarone@gmail.com
Capre e Cavoli
di Gianpaolo Pompilio
Via San Giovanni, 42
Capriglio (At)
Tel. 347 3608974
capreecavoli@alice.it
www.capreecavoli.com
Aderiscono al Presidio anche Daniela Peira e Antonello Scaglia che coltivano il peperone per i produttori del Presidio.
Raffaella Firpo
Tel. 333 4369687
cascinapiola.19@gmail.com
Responsabile Slow Food del Presidio
Gabriella Chiusano
Tel. 347 5396554
gabra81@gmail.com