Le mele rosa sono un’antica popolazione coltivata da sempre nelle Marche, in particolare tra i 450 e i 900 metri di altitudine: dalle aree pedecollinari fino alle valli appenniniche e ai versanti dei Monti Sibillini.
Un tempo le mele rosa erano preziose e ricercate soprattutto per la loro serbevolezza: raccolte nella prima decade di ottobre, infatti, si conservano perfettamente fino ad aprile. Le diverse tipologie hanno in comune una polpa acidula e zuccherina e il profumo intenso e aromatico. Qualità che rendono questa mela perfetta anche per la preparazione di torte e dolci.
Il Presidio ha individuato otto ecotipi di mele appartenenti a tre gruppi, che si diversificano per colore di fondo, sovracolore e consistenza del frutto.
Le prime sono verdi con striature rosa o giallo aranciato e polpa soda e croccante; le seconde sono tenere e gialle, con sovracolore rosso vivo nella parte soleggiata del frutto; quelle del terzo gruppo, infine, sono sode, verdi, con striature rosso vinoso e sode.
Tutte e tre le tipologie coltivate sono piccoline, irregolari, leggermente schiacciate e con un peduncolo cortissimo.
Insomma, buone ma poco appariscenti e che, per questo, non riescono a competere con le mele moderne presenti sul mercato: più grandi, regolari e dai colori brillanti. La loro coltivazione era stata quasi completamente abbandonata ed era sopravvissuto solo qualche vecchissimo albero sparso, ma da qualche anno sono tornate in coltura, grazie al lavoro della Comunità Montana dei Sibillini, che ha reintrodotto sul territorio gli ecotipi conservati nei centri di ricerca locali dall’Assam Regione Marche
Stagionalità
L’epoca di raccolta va dalla fine di agosto alla fine di ottobre, ma le mele possono essere consumate fino alla fine della primavera successiva.
Torna all'archivio >Il disciplinare individua l’area di coltivazione, garantisce la qualità dei frutti e prevede tecniche sostenibili.
Area di produzione
Comuni di Amandola, Comunanza, Force, Montedinove, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montelparo, Montemonaco, Rotella, Santa Vittoria in Matenano, Smerillo (province di Fermo e di Ascoli Piceno).
Presidio sosenuto da
Regione Marche, Comunità Montana Monti Sibillini
La Conca
di Mirela Ghimis Dumitrescu
Località Ceresola, 44
Smerillo (Fm)
Tel. 333 4792529
laconca@micso.net
www.cibibuoni.it
Country House Il Settecento
di Francesco Servili
Località San Giovanni
Force (Ap)
Tel. 335 477141
fraser.uno@alice.it
www.ilsettecento.it
Fienarolo
di Jacopo e Nazzareno Bassetti
Contrada Bolognano, 13
Force (Ap)
Tel. 334 3424197
jaybassetti93@gmail.com
www.melarosadeisibillini.it
Letizia Geminiani
Via Marmo, 17
Montalto delle Marche (Ap)
Tel. 327-7145471
geminiani.letizia17@gmail.com
Pio Geminiani
Contrada Moglie, 16
Montalto Marche (Ap)
Tel. 388 0612251
geminianipio@alice.it
La Libellula
di Maurizio Laurenzi
Via della Pace, 4
Comunanza (Ap)
Tel. 338 1024798
mauriziolaurenzi@libero.it
Andrea Massacci
Via Benedetto Croce, 1
Comunanza (Ap)
Tel. 339 7806140
andreamassacci@tiscali.it
La Porziuncola
di Erri Morlacca
Contrada Liberata, 8
Petritoli (Fm)
Tel. 331 4425644
aziendaporziuncola@gmail.com
www.birrificiojester.it
Saecula Natural Village Experience
di Iacopo Piciotti
Contrada Ripacorvara, 1
Force (Ap)
Tel. 346 7645153 - 324 5848358 - 345 413174
piciotti27@gmail.com
www.saecula.eu
Le Spiazzette
di Martina Gravucci
Località Tennacola, 2
Amandola (Fm)
Tel. 339 7031005-324 6116115
lespiazzette@yahoo.i
twww.lespiazzette.it
Graziella Traini
Località Valle
Montedinove (Ap)
Tel. 334 3159479
il.fienile@tiscali.it
Graziella Traini
Tel. 334 3159479
il.fienile@tiscali.it
Responsabile Slow Food del Presidio
Nelson Gentili
Tel. 338 3913352
nelson.gentili@gmail.com