La città di Atessa ha una storia antica, che affonda le sue radici nell’epoca romana, e gli scavi archeologici hanno evidenziato il suo legame millenario con la coltivazione del fico. In particolare, la varietà reale, apprezzata da almeno due secoli, è perfetta per l’essiccazione. Alcuni storici raccontano che, nel 1320, Roberto d’Angiò, regnante sulla zona di Chieti e Lanciano all’epoca, avesse addirittura imposto delle gabelle sui fichi secchi prodotti ad Atessa e commercializzati via mare. Il periodo di raccolta e di essiccazione, a seconda del clima, oscilla tra la metà di agosto e la fine di settembre. I fichi destinati alla essiccazione sono di varietà reale, a polpa bianca e a polpa rossa. Il fico reale è caratterizzato da forma leggermente sferica, buccia di colore giallo verdastro chiaro e polpa molto succosa di sapore mielato. Sono raccolti uno ad uno a mano, nelle prime ore del mattino, facendo ruotare delicatamente il frutto per preservare l’integrità del picciolo, e poi sono posti in essiccatoi tradizionali, fatti di piccole canne (cannizzi) legate tra loro. Possono essere essiccati interi o incisi a metà, ma le loro facce non devono aprirsi del tutto. Esposti al sole durante il giorno, coperti da una rete che tenga lontani gli insetti, alla sera, per evitare che problemi di umidità, devono essere ritirano in un luogo riparato e asciutto. Questa operazione va ripetuta per alcuni giorni, fino a quando sono asciutti e ancora morbidi al tatto. A questo punto sono tagliati, farciti con un gheriglio di noce, richiusi e infornati per una decina di minuti; una volta raffreddati sono riposti con foglie di alloro in un luogo buio ed asciutto. In cucina sono ingredienti di diverse ricette: biscotti, dolci, confetture, ma anche pani e piatti a base di carne e pesce.
Stagionalità
Si raccoglie alla fine del periodo estivo. Ogni anno il fico secco viene messo in commercio dopo il 4 ottobre.
Torna all'archivio >Area di produzione
Zona collinare dei comuni di Atessa, Torino di Sangro, Archi, Perano e Paglieta (provincia di Chieti)
Presidio sostenuto da
Gal Maiella Verde
La Ruelle
di Stefano Corinda
Contrada Da Piana Matteo, 55
Atessa (Ch)
Tel. 333 3435274
info@laruelle.it
www.laruelle.it
Produce il fico secco reale di Atessa utilizzando i fichi da lei coltivati e quelli conferiti da Concezio Candeloro, Andrea Cinalli, Siria Cinalli, Antonietta Cinalli, Giuseppe Giannico e Marco Rossi.
Corinda Stefàno
ficorealediatessa@gmail.com
Responsabile Slow Food del Presidio
Antonio Campitelli
antonio–campitelli@virgilio.it