Confetture dei villaggi sassoni

Presidio Slow Food

Romania

Transilvania

Frutta fresca, secca e derivati

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Confetture dei villaggi sassoni

Case basse – con le facciate esagonali blu, azzurre, viola, verdi – disposte in due file parallele lungo un’ampia strada sterrata; dietro la porta di ingresso un’aia acciottolata e, in fondo, il pollaio. Questa è la tipica struttura dei Siebenburgen, i sette borghi della Transilvania, fondati e abitati per otto secoli dai Sassoni. Chiamati in Romania all’inizio del Duecento da Re Geza II d’Ungheria per arginare le scorrerie musulmane, i Sassoni si sono insediati in questo angolo di terra stretto tra i Carpazi e hanno costruito chiese fortificate e coltivato la terra. Nel 1989, con la fine del comunismo, in gran parte sono rientrati in Germania abbandonando tutto. Oggi il territorio dei Siebenburgen è una sorta di paradiso perduto, un pezzo di Medioevo ancora intatto, abitato da rumeni, sassoni, ungheresi e rom. Nei villaggi i telefoni cellulari non funzionano e non ci sono auto: solo carri trainati da cavalli, bambini, vecchi, cani, gatti, branchi di oche e silenzio. La sera arrivano dai pascoli circostanti le vacche che rientrano nelle stalle. Il latte è l’unica risorsa economica del posto. I pochi formaggi prodotti sono freschi e destinati al consumo familiare così come i salumi, le confetture, le composte e le "dulciazia" (frutta sciroppata), fatte con la frutta dei giardini o le bacche selvatiche raccolte nei boschi dei dintorni. Le confetture più interessanti sono quelle di rabarbaro, di frutta selvatica (rosa canina, mirabelle, visciole, fragole di bosco, mirtilli) e di mele e cannella (preparata con la varietà "mere di piele", una mela acidula, di colore grigioverde, che matura tra la fine settembre e l’inizio di ottobre). L’uso della cannella è legato alla tradizione mitteleuropea: questa regione, infatti, faceva parte dell’impero austro-ungarico. Le donne preparano questa straordinaria varietà di confetture per la famiglia, usando tutto quello che offre il frutteto di casa. Le ricette sono semplici: frutta, zucchero, in alcuni casi una piccola aggiunta di pectina naturale (fatta con le mele acerbe) e una cottura a fuoco lento non troppo prolungata.

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Nei villaggi sassoni di Tarnava Mare esiste una tradizione antica di produzione di confetture, ma fino al 2005 era destinata al consumo familiare e non esisteva alcuna esperienza di produzione organizzata per la commercializzazione, nemmeno diretta. Il Presidio ha dato una nuova fonte di reddito alla realtà locale che vive di agricoltura e di allevamento. Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra Slow Food e la Fondazione Adept che opera in Romania dal 2004 e che ha recentemente aperto un punto informa- zioni presso uno dei villaggi, dove è possibile trovare in vendita anche i prodotti locali. Un gruppo di donne prepara le confetture per il Presidio confezionandole in barattoli di vetro e vendendole in cesti realizzati a mano da una famiglia del posto. È stato inoltre realizzato un laboratorio a norma che permette alle produttrici del Presidio di lavorare insieme. Da alcuni anni, è nata una cooperativa sociale, la Transylvania Food Company, che riunisce alcune delle produttrici del Presidio e reinveste i propri utili sul territorio.

Area di produzione
Villaggi sassoni, Transilvania

Partner per il progetto:
Adept Foundation
Transylvania Food Company
Anca Calugar
Tincuta Cismas
Gherda Gherghiceanu Transylvania Food Company
Responsabile Slow Food
Ben Mehedin
tel. +40 752264580
ben.mehedin@gmail.com
Nei villaggi sassoni di Tarnava Mare esiste una tradizione antica di produzione di confetture, ma fino al 2005 era destinata al consumo familiare e non esisteva alcuna esperienza di produzione organizzata per la commercializzazione, nemmeno diretta. Il Presidio ha dato una nuova fonte di reddito alla realtà locale che vive di agricoltura e di allevamento. Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra Slow Food e la Fondazione Adept che opera in Romania dal 2004 e che ha recentemente aperto un punto informa- zioni presso uno dei villaggi, dove è possibile trovare in vendita anche i prodotti locali. Un gruppo di donne prepara le confetture per il Presidio confezionandole in barattoli di vetro e vendendole in cesti realizzati a mano da una famiglia del posto. È stato inoltre realizzato un laboratorio a norma che permette alle produttrici del Presidio di lavorare insieme. Da alcuni anni, è nata una cooperativa sociale, la Transylvania Food Company, che riunisce alcune delle produttrici del Presidio e reinveste i propri utili sul territorio.

Area di produzione
Villaggi sassoni, Transilvania

Partner per il progetto:
Adept Foundation
Transylvania Food Company
Anca Calugar
Tincuta Cismas
Gherda Gherghiceanu Transylvania Food Company
Responsabile Slow Food
Ben Mehedin
tel. +40 752264580
ben.mehedin@gmail.com

Territorio

NazioneRomania
RegioneTransilvania

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CategorieFrutta fresca, secca e derivati