Capra islandese

Presidio Slow Food

Islanda

Norðurland eystra

Suðurland

Vestfirðir

Latticini e formaggi

Razze animali e allevamento

Torna all'archivio >
Capra islandese

La capra islandese è una delle più antiche e pure in Europa, ma ormai è rarissima. Di origine nordica, è arrivata in Islanda intorno all’874 d.C, con i primi coloni giunti sull’isola dalla Norvegia. Tradizionalmente allevata in tutta l’isola, come testimoniano reperti storici risalenti al ’700, è di piccola taglia, variabile nel peso (35-50 chili per le femmine e 60-75 chili per i maschi) e nelle dimensioni (65-70 centimetri di altezza per le femmine, 75-80 centimetri per i maschi). Le corna sono corte e si curvano all’indietro. A duplice attitudine, produce carne e latte di eccellente qualità e dal suo mantello (di colori diversi, bianco per un 20% e pezzato, beige o grigio per il restante 80%) si ottiene una pregiata fibra di cashmere.
Si nutre con erba e fieno proveniente dalle stesse fattorie in cui è allevata. Soltanto nei periodi più difficili, questa alimentazione può essere integrata, talvolta addirittura con pesce salato (ad esempio, aringhe), una pratica storica che risale già ai tempi della colonizzazione dell’Islanda. Non appena il tempo lo permette, verso fine aprile o inizio maggio, esce all’aperto e ritorna in stalla solo con i primi freddi (fine settembre) o non appena scende la neve.
La carne di capra islandese, tradizionalmente, è ingrediente di zuppe di carne, patate e rape, insaporite con erbe selvatiche.
Oggi pochi allevatori, per lo più molto piccoli, scelgono questa razza e ne commercializzano la carne, mantenendo viva la sua tradizione, nonostante il ritorno economico irrisorio. La carne, pur essendo molto saporita e magra, ha una resa inferiore ad altre razze di capre; la lavorazione del cashmere di capra islandese è quasi scomparsa, e la tradizione di produrre formaggi, principalmente freschi come lo skyr, è stata abbandonata quando una grande cooperativa ha iniziato a raccogliere il latte in tutto il Paese per lavorarlo in modo centralizzato con procedure industrializzate.

Torna all'archivio >
Negli ultimi anni il numero di capi di razza islandese sta lentamente aumentando, ma il rischio di estinzione è ancora forte: nel dicembre 2012 sono stati censiti 849 capi.
Il Presidio riunisce otto allevatori appartenenti alla “Società degli allevatori di capre islandesi” che, dal 1991, si propone di sostenere la crescita della popolazione della razza caprina islandese riprendendo la produzione di formaggi e aiutandoli nella commercializzazione della carne e della lana.
Gli allevatori, inoltre, sono stati da poco riconosciuti all’interno della più grande “Associazione degli agricoltori” e hanno quindi accesso a sussidi e finanziamenti, come avviene per chi alleva pecore. Inoltre, il centro islandese per la ricerca e lo sviluppo dell’industria del cibo (Matís) si è reso disponibile a collaborare e a fornire assistenza tecnica ai produttori per lo sviluppo e lo studio di nuovi trasformati.

Area di produzione
Tutta l’Islanda
Otto produttori

Jóhanna B. Thorvaldsdottir
Háafell
311 Borgarnes
tel. +354 8452331
haafell@gmail.com

Sif Matthíasdóttir – Fed. of Icelandic Goat Breeders
Hrisakoti
340 Stykkishólmur
tel.+354 8981124
gaviaisl@vortex.is

Bettina Wunsch
Brautartungu
851 Hella
tel. +354 8632429
brautartunga@hotmail.com

Sigrún Jónsdóttir
Stóri Háls
801 Selfoss
tel. +354 8981599

Birna K.Baldursdóttir
Eskiholti II
311 Borgarnesi
tel. +354 8971796
birna@lbhi.is

Ágúst Óli Leifsson & Íris
Felli
760 - Breiðdalsvík
tel. +354 4366788
villidyr-nallen@hotmail.com

Sigrún Indriðadóttir
Stórhóli
Lytingsstaðahreppi
560 - Varmahlíð
tel. +354 4538883
runalist@runalist.is

Thorarinn Leifsson
Keldudal
551 – Sauðárkróki
tel. +354 8936231
Referente del Presidio
Sif Matthíasdóttir
Geitfjárræktarfélag Íslands (Società islandese degli allevatori di capra)
Tel. + 354 8981124
gaviaisl@vortex.is
Negli ultimi anni il numero di capi di razza islandese sta lentamente aumentando, ma il rischio di estinzione è ancora forte: nel dicembre 2012 sono stati censiti 849 capi.
Il Presidio riunisce otto allevatori appartenenti alla “Società degli allevatori di capre islandesi” che, dal 1991, si propone di sostenere la crescita della popolazione della razza caprina islandese riprendendo la produzione di formaggi e aiutandoli nella commercializzazione della carne e della lana.
Gli allevatori, inoltre, sono stati da poco riconosciuti all’interno della più grande “Associazione degli agricoltori” e hanno quindi accesso a sussidi e finanziamenti, come avviene per chi alleva pecore. Inoltre, il centro islandese per la ricerca e lo sviluppo dell’industria del cibo (Matís) si è reso disponibile a collaborare e a fornire assistenza tecnica ai produttori per lo sviluppo e lo studio di nuovi trasformati.

Area di produzione
Tutta l’Islanda
Otto produttori

Jóhanna B. Thorvaldsdottir
Háafell
311 Borgarnes
tel. +354 8452331
haafell@gmail.com

Sif Matthíasdóttir – Fed. of Icelandic Goat Breeders
Hrisakoti
340 Stykkishólmur
tel.+354 8981124
gaviaisl@vortex.is

Bettina Wunsch
Brautartungu
851 Hella
tel. +354 8632429
brautartunga@hotmail.com

Sigrún Jónsdóttir
Stóri Háls
801 Selfoss
tel. +354 8981599

Birna K.Baldursdóttir
Eskiholti II
311 Borgarnesi
tel. +354 8971796
birna@lbhi.is

Ágúst Óli Leifsson & Íris
Felli
760 - Breiðdalsvík
tel. +354 4366788
villidyr-nallen@hotmail.com

Sigrún Indriðadóttir
Stórhóli
Lytingsstaðahreppi
560 - Varmahlíð
tel. +354 4538883
runalist@runalist.is

Thorarinn Leifsson
Keldudal
551 – Sauðárkróki
tel. +354 8936231
Referente del Presidio
Sif Matthíasdóttir
Geitfjárræktarfélag Íslands (Società islandese degli allevatori di capra)
Tel. + 354 8981124
gaviaisl@vortex.is