L’Alleanza Slow Food dei Cuochi incontra i casari siciliani
Mercoledì 21 ottobre 2015 – ore 9.30
Slow Food organizza mercoledì 21 ottobre 2015 a Trapani, presso l’Agriturismo Vultaggio, una giornata di incontri , laboratori del gusto, degustazione per far conoscere ai cuochi siciliani aderenti al progetto dell’Alleanza Slow Food dei cuochi e anche ad altri chef interessati a conoscere le eccellenze casearie dell’isola segnalate sul sito www.sicilianroots.com.
Questa iniziativa fa parte del progetto Lactimed che, negli ultimi due anni, ha aiutato Slow Food a svolgere un’attività di ricerca e promozione sui formaggi tradizionali siciliani a latte crudo.
È un’iniziativa gratuita, realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana a Marsiglia e la Cantina Duca di Salaparuta, che ha proposto i sui vini in abbinamento ai formaggi valorizzati dal progetto.
Perchè abbiamo organizzato un evento che si propone di far incontrare i cuochi vicini a Slow Food con i piccoli produttori caseari?
Perchè in Sicilia, contrariamente ad altre regioni italiane, i ristoranti raramente propongono un carrello con i formaggi locali e gli chef e il personale di sala poche volte sanno fornire informazioni complete e corrette sui produttori e sulla storia dei caci che propongono. Per non parlare dell’acquisto e della selezione dei formaggi. Quante volte ci si fonda sui consigli dei selezionatori perché non si sanno riconoscere con sicurezza qualità e difetti dei caci? E infine: quanti chef acquistano dai piccoli produttori, sostenendo così direttamente e i produttori di qualità?
Eppure il formaggio più antico d’Europa era probabilmente un pecorino siciliano; in questa regione esiste ancora una grande varietà di caci tradizionali; sempre in quest’isola ancora oggi si contano un grandissimo numero di piccole aziende che ancora allevano in modo sostenibile, prevalentemente a pascolo, e producono a latte crudo formaggi straordinari.
L’obiettivo di questa giornata di lavori è incuriosire, informare, mettere in contatto produttori e chef, per migliorare la visibilità del patrimonio caseario siciliano e sostenere chi lavora con rispetto e ricercando la qualità.
Ospite d’onore della giornata sarà lo chef Altin Prenga del Ristorante Mrizi i Zanave di Fishtë, testimonial della rete dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi in Albania.
Il progetto dell’Alleanza riunisce cuochi che, in tutto il mondo, utilizzano le piccole produzioni locali e i Presìdi Slow Food nei loro menù. La rete, nata in Italia, si sta allargando e oggi l’Alleanza conta oltre 450 ristoranti in tutto il mondo, dal Messico all’Olanda passando appunto per l’Albania, ultima arrivata. A breve sarà attivata anche in Germania, Polonia, Francia, Brasile e Ecuador.
PROGRAMMA DEL 21 OTTOBRE
ORE 9.30
Arrivo e accredito dei partecipanti presso l’Agriturismo Vultaggio
Località Rilievo – Trapani (a pochi km dall’aeroporto di Trapani Birgi)
ORE 10
Saluto e introduzione ai lavori
Intervengono: Piero Sardo – Presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità
Altin Prenga – Chef del Ristorante Mrizi i Zanave di Fishtë, testimonial della rete dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi in Albania
Laboratori del Gusto:
ORE 10. 30
Formaggi tradizionali di Sicilia 1
Virtù e difetti dei formaggi tradizionali siciliani, ovvero l’apparenza a volte inganna.
Per imparare a conoscere i nostri formaggi: come si capisce se un formaggio è fatto con il latte crudo, con il latte di animali che hanno pascolato, se contiene fermenti industriali, se ha difetti legati alla produzione o alla conservazione?
ORE 12
Formaggi tradizionali di Sicilia 2
I “magnifici sei” imprescindibili per un carrello degno di rispetto
Degustazione guidata a 6 formaggi siciliani di eccellenza
ORE 13.30
Buffet a cura dell’Agriturismo Vultaggio con i prodotti dei Presìdi Slow Food e delle Comunità del Cibo siciliane, ospite d’onore Altin Prenga, che cucinerà un piatto a base di formaggio mishavin, il primo Presidio in Albania.
ORE 15
La ricotta non è solo un comune latticino
Laboratorio del Gusto alla scoperta dell’autentica pasticceria siciliana con due pasticceri d’eccezione e…un casaro di valore, perché una buona cassata o un buon cannolo cominciano nell’ovile.
ORE 16.30
Chiusura dei lavori