Per molti di noi settembre vuol dire solo una cosa: le vacanze sono finite. Ma non c’è da preoccuparsi, con Slow Travel non smettiamo mai di viaggiare. E oggi ci dirigiamo alla scoperta di un altro itinerario Slow Food che si interseca con l’inaugurazione dell’evento autunnale che ci accompagnerà per oltre un mese, il Transameria Festival.
Siamo nel territorio che lambisce il Tevere e i Monti Amerini, in uno degli angoli meno battuti dell’Umbria meridionale dove Todi, Avigliano Umbro, Montecastrilli e Amelia disegnano una striscia di antiche vie, ricche di storia, tra olivi secolari e cucina genuina.
Viaggiare entrando a far parte delle comunità locali: lo sviluppo turistico secondo Slow Food
«In questi mesi estivi di grande affluenza turistica – racconta Federico Varazi, ideatore e coordinatore del progetto Transameria, oggi Vicepresidente di Slow Food Italia – abbiamo ricevuto tanti stimoli dai nostri produttori locali e dai ristoratori. Sono loro che ci hanno fatto capire la necessità di un turismo diverso, un turismo di comunità che avvicini il turista e la comunità ospitante: la comunità locale che si fa portavoce del territorio in una relazione autentica, basata sull’esperienza e sull’emozione, che rafforza il senso di appartenenza e lo allarga al turista stesso».
A partire da questo desiderio è stata lanciata la meta di Slow Food in azione, il progetto che mira a creare un nuovo modello di viaggio, tracciato dai volti e dalle tradizioni che hanno contribuito a preservare l’identità e la cultura di un territorio. E in questa occasione l’itinerario si tinge di una veste nuova grazie a un Festival ricco di appuntamenti, un banco di prova fondamentale per la nascente comunità Transameria, fatta di tanti soci volontari che stanno portando un contributo determinante verso la realizzazione di una vera e propria destinazione turistica.
Transameria Festival: un programma in continuo aggiornamento
Da giovedì 9 settembre a domenica 17 ottobre produttori, ristoratori e aziende locali proporranno numerose esperienze sul territorio: la ricerca di funghi e tartufi, la molitura dell’olio, show cooking a quattro mani e visite guidate presso le aziende locali.
Protagonisti delle iniziative i prodotti di stagione, i piatti della tradizione umbra come la Palomba e naturalmente i Presìdi Slow Food: la fava cottòra dell’Amerino, il Presidio dell’olio extravergine di oliva italiano e il il Mazzafegato, che sarà proposto in un laboratorio dalla condotta Alto Tevere insieme ai cuochi dell’alleanza.
Ma non mancheranno giornate immerse nella natura, tra escursioni, trekking, pic-nic e passeggiate a due o a sei zampe, se volete essere accompagnati dal vostro cane, con la possibilità di fare percorsi in e-bike grazie all’iniziativa “La Chiocciola in bicicletta”, a cura dell’Associazione Uncover Umbria.
Oggi il via con il primo evento, dal titolo “Alla scoperta della solfatara, tra geologia e polle gorgoglianti”, che sarà dedicato al territorio di Penna in Teverina, lungo l’antica Via Amerina. Si comincia con attività esperienziali per ragazzi, conferenze e trekking scientifici in linea con gli obiettivi del progetto NET – La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: unire e connettere ricerca scientifica, società, istituzioni e associazioni per promuovere la scienza e il territorio, offrendo un’informazione semplice, diretta e coinvolgente.
Tuttavia il fulcro del festival sarà il week end 8, 9, 10 ottobre con convegni e momenti di riflessione sul turismo di prossimità, il Mercato della Terra dei produttori di Transameria, Laboratori del Gusto a cura delle Condotte Slow Food dell’Umbria, e passeggiate per famiglie.
Inoltre, lungo tutta la durata dell’evento, avremo con noi gli esperti di Slow Food Umbria e i referenti delle otto Condotte Slow Food presenti sul territorio regionale.
Non vi resta che immergervi nei paesaggi, colori e profumi della stagione autunnale e vivere a pieno questo bellissimo esempio di viaggio lento (avete oltre un mese!), alla scoperta di un turismo sostenibile, che tutela la biodiversità e che, attraverso il cibo di qualità, crea nuove relazioni tra le persone e il territorio di destinazione, promuovendo azioni di contrasto alla crisi climatica.
Trovate dettagli, tappe e produttori aderenti al progetto Slow travel a questo link.
Per gli aggiornamenti e i dettagli del programma in progress vi consigliamo di consultare il sito: www.slowfoodumbria.it
o contattare:
- Margherita Cristiani (referente Comunicazione del Festival), cell. 338 2925467 slowfoodumbriamedia@gmail.com
- Monica Petronio (Presidente Slow Food Umbria) cell. 348 2454025