Dal Perù all’Italia, uno zucchero di canna integrale di qualità

Tipico dei paesi dell’America Latina, lo zucchero di canna integrale di Tailin varca i confini peruviani: oggi è possibile assaggiarlo anche in Italia grazie al marchio Alce Nero che, oltre a sostenere il Presidio Slow Food, ha scelto di importarlo e distribuirlo tra i suoi rivenditori.

Nato dalla collaborazione tra la Fondazione Slow Food, Alce Nero, la Cooperativa Norandino e la Cooperativas Sin Fronteras il Presidio dello zucchero di canna integrale di Tailin valorizza la coltivazione della canna da zucchero in un territorio dove a farla da padrone è l’indotto derivante dal commercio di foglie di coca.

Questa varietà di zucchero è prodotta artigianalmente con canna da zucchero coltivata oltre i 1500 metri, in una piccola comunità del distretto di Montero. Il progetto ha permesso lo sviluppo dell’economia locale: le comunità dei produttori hanno ottenuto, ad esempio, corrente elettrica e agevolazioni nei trasporti locali, ma anche la possibilità di organizzare corsi di formazione e scambi con produttori di altri paesi (Nicaragua, Ecuador, Colombia), dando vita alla prima produzione peruviana di zucchero granulato in un mulino tradizionale.

Ora, grazie all’aiuto di Cooperativa Norandino, Alce Nero e Cooperativas Sin Fronteras, inizia una nuovo percorso per questa comunità: con l’esportazione dello zucchero del Presidio, i 12 produttori potrebbero avere nuove opportunità di sviluppo di mercato al giusto prezzo, oltre alla possibilità di far conoscere al di là dei confini peruviani la loro produzione di qualità.

«Alce Nero – spiega il presidente Lucio Cavazzoni – promuove prodotti derivanti da un’agricoltura non solo biologica, ma anche sociale, capace di generare ricchezza per tutti: per la terra, per la società, per i fruitori e per le generazioni future. Il Presidio dello zucchero di canna integrale di Tailin è frutto di una sinergia tra realtà diverse, ma unite dalla stessa filosofia, e ha fatto emergere, in particolare, la qualità di questo alimento. Ed è proprio attraverso la garanzia di qualità dei prodotti che è possibile realizzare progetti virtuosi come questo e promuovere un cambiamento economico e sociale».

La Fondazione Slow Food per la Biodiversità e Alce Nero collaborano ormai da tempo.

Alce nero ha condiviso fin dall’inizio l’impegno sul progetto delle etichette narranti e, grazie alla consulenza della Fondazione Slow Food, lo ha applicato su alcune linee di prodotti, tra cui anche lo zucchero di Tailin.

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