Premio Gigi Frassanito
Gigi Frassanito
Gigi Frassanito ha dato un contributo decisivo all’avvio del progetto Mercati della Terra.
È arrivato a Slow Food nel 2004 dal Master in Scienze Gastronomiche di Colorno e ha preso in mano il progetto dei Mercati della Terra, che al tempo era solo un’idea. Ha riunito esperti di ogni settore, discusso ogni disciplinare, visitato i produttori dei Mercati della Terra in Italia e in giro per il mondo, dal Libano (per i Mercati della Terra di Beirut), a Israele (Tel Aviv), all’Austria (Parndorf), alla Bulgaria (Tcherny Vit), a Portorico (Aguadilla e San Juan).
Da ogni viaggio è tornato con idee nuove, per migliorare un po’ il progetto, aggiungere un pezzo mancante, modificare una regola troppo rigida, semplificarne un’altra.
Gigi ha lavorato anche per far crescere Slow Food nella sua terra, l’Emilia-Romagna, e ha continuato a impegnarsi con ottimismo e curiosità, anche quando la sua malattia ha iniziato a togliergli ogni forza. È mancato il 20 marzo 2013, aveva 44 anni.
Perché il Premio Gigi Frassanito
Nel 2014, la Fondazione Slow Food per la Biodiversità ha istituito un premio in sua memoria. Il premio prevede un contributo economico e viene assegnato ogni anno a una realtà virtuosa, da un punto di vista sociale, culturale e ambientale.
Nelle prime cinque edizioni è stato assegnato a:
- Mercato della Terra di Foça (Turchia) – 2014
- Mercato della Terra di Maputo (Mozambico) – 2015
Leggi il comunicato stampa. - Mercati della Terra di Coquimbo (Cile) e de La Serena (Cile) – 2016
- Progetto “La buona strada – Ripartiamo dal cibo”, per aiutare i produttori italiani colpiti dal terremoto a organizzare la vendita diretta dei prodotti – 2017
Leggi il comunicato stampa. - Mercato della Terra di Maitland (Australia) – 2018
Leggi il comunicato stampa.