Uva nativa americana spontanea fox grape

Arca del Gusto
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Uva nativa americana spontanea fox grape

Prima dell’epoca colombiana, tra gli alimenti dei nativi si contavano anche le uve spontanee. In particolare, nell’est degli Stati Uniti, raccoglieva e si consumava la “fox grape” (Vitis labrusca), ma nei territori del nord America le specie di uve selvatiche – oggi definite comunemente viti americane o uva fragola – erano quattro. I nativi le raccoglievano nel sottobosco delle foreste che ricoprivano al tempo grandi porzioni di quel territorio.

Si narra che derivi dalla Vitis labrusca il nome “Vinland” che i vichinghi guidati da Leif Erikson assegnarono all’attuale isola canadese di Terranova.

L’uva nativa americana fox grape si differenzia dalle varietà ibride realizzate in seguito poiché produce viticci dalla maggior parte dei suoi nodi. Le foglie sono di medie dimensioni e possiedono una peluria grigio-marrone sul lato inferiore. La corteccia della pianta adulta si stacca facilmente dal fusto.

Gli acini sono di dimensioni medio-grandi, di forma rotonda o ovale. L’interno è carnoso, e contiene 2 semi. Gli acini si separano facilmente dal raspo quando sono maturi: si raccolgono a mano nei mesi di fine estate e inizio autunno. L’uva, a maturazione completa, diventa rosso porpora intenso fino a colorazioni tendenti al viola scuro e – in alcuni casi – al nero. Anche la buccia è scivolosa, e si separa facilmente dalla polpa. Il frutto diventa più dolce se lasciato appeso alla vite fino a dopo il primo gelo.

La maggior parte delle varietà di Vitis Labrusca dell’est oggi in commercio – varietà famose come la Concord, la Niagara e la Catawba – derivano da questa specie selvatica.

Questa uva selvatica è molto gustosa, il suo aroma caratteristico è definito in inglese “foxy musk”. La Vitis labrusca può essere vinificata, anche se il prodotto finito tende ad essere molto dolce e con un gusto stucchevole. Per questa ragione si utilizza soprattutto per la preparazione di confetture e gelatine. La buccia si setaccia mentre i semi non vengono rimossi, conferendo ai trasformati un sapore pieno e fruttato.

La specie nativa Vitis labrusca si trova ancora oggi nel Maine, nel Massachussetts, nel New Hampshire, nel Rhode Island, nel Vermont, ma anche in aree più a sud, fino al Golfo del Messico, dimostrando adattamenti al suolo e al clima differenti. Può trovarsi in habitat antropogenici, al confine con le foreste, boschi, prati e campi, anche lungo le rive di fiumi o laghi. Nonostante queste uve crescano in modo prolifico, sono minacciate dall’urbanizzazione e quindi dalla perdita dei loro habitat.

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Territorio

NazioneStati Uniti
Regione

New York

Northeastern US

Altre informazioni

Categorie

Frutta fresca, secca e derivati

Vino e vitigni

Segnalato da:Chef Gunnar Thompson, Glenmere Mansion, Relais & Châteaux