Sommaco americano

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Sommaco americano

Il sommaco americano (Rhus typhina) è un arbusto o piccolo albero a foglie caduche, che forma colonie, fitto, di altezza fino a 4,5-9 metri. Ha il tronco tortuoso e inclinato, ramoscelli vellutati e rami che si biforcano, simili ai palchi di un cervo. Le foglie profumano di limone, se un rametto si rompe fuoriesce una linfa bianca e i frutti maturi hanno un sapore acidulo e pulito. Nonostante il nome simile, il sommaco americano non è strettamente imparentato con il sommaco velenoso (Toxicodendron vernix), che produce grappoli di frutti bianchi e non rossi. Il sommaco è botanicamente imparentato con anacardi e mango, pertanto chi è allergico a questi frutti dovrebbe evitarlo.

Il sommaco americano è originario del Canada sudorientale e delle regioni nordorientali, del Midwest e degli Appalachi negli stati Uniti. È un albero che cresce rapidamente, generalmente non soggetto a infestazioni di insetti e malattie, resistente alla siccità. È inoltre una pianta ornamentale che potenzia la vitalità del panorama naturale, è utile per le specie di uccelli autoctoni e gli insetti benefici, offre un’importante fonte di cibo per gli animali selvatici durante l’inverno e polline, nettare, e rami in cui fare il nido.

Il frutto rosso scuro ha note acide; come spezia il sommaco (di cui esistono 250 varietà all’interno della famiglia) è usato nella cucina tradizionale e moderna. La maggior parte del sommaco disponibile negli Stati Uniti è tuttavia importato dalla Turchia e ha origine da una specie diversa. Il prodotto turco ha un profilo aromatico diverso, molto più forte e simile all’aceto rispetto alla varietà americana. È il sommaco indigeno americano a essere caratterizzato da un aroma delicato e complesso, tutto suo: aspro, con note di ciliegia e tostate, meno astringente e più adatto a essere usato come spezia..

I nativi americani ne usavano il frutto per molte applicazioni medicinali, ad esempio come astringente, per controllare il vomito e per attenuare febbre, dolori addominali, disturbi delle vie urinarie e mal di gola. La radice era masticata per dare sollievo a gengive gonfie e infette, mentre impacchi di sommaco erano applicati a ustioni, tagli, ferite sanguinanti e parti gonfie. Era inoltre fumato miscelato al tabacco. Soprattutto, il frutto era utilizzato dagli Algonchini del Quebec, i Menominee, i Cherokee, gli Ojibwa e i Potawatomi, fresco o essiccato, per essere conservato durante l’inverno e preparare una bevanda simile a una limonata, ottenuta immergendo il frutto in una ciotola d’acqua, lasciandolo in infusione, strizzandolo a mano e infine filtrando il liquido per rimuovere eventuali residui. Il risultato è una bevanda rinfrescante, ricca di vitamina C e antiossidanti.

Il sommaco può anche essere usato come tintura naturale, offre alle concerie un agente conciante ed è una pianta ornamentale molto amata dai paesaggisti grazie alla sua vitalità per tutto l’anno, in contesto urbano e suburbano, industriale o ai margini della foresta. Dove il suolo è sottile e troppo secco per alberi più grandi, il sommaco americano è resistente anche se esposto all’inquinamento. Si diffonde agevolmente, stabilizzando e riabilitando habitat compromessi. Insieme a piante annuali e perenni, il sommaco americano è in grado di riportare la vegetazione in siti scavati, industrializzati e spogliati.

A causa della reputazione del sommaco americano come pianta che si diffonde molto rapidamente, comuni, agricoltori e proprietari terrieri hanno tentato di sradicarlo o controllarlo con erbicidi chimici, investendo in modo inappropriato denaro e lavoro. Un altro fattore che ha favorito l’eliminazione del sommaco americano è la sua errata identificazione con una pianta invasiva chiamata albero del paradiso (Simaroubaceae). L’albero del paradiso è una latifoglia non indigena con foglie caduche che rilascia nel suolo alcune sostanze chimiche che inibiscono la crescita di altre piante. Cresce in modo così prolifico da ridurre la luce che raggiunge le piante sotto la sua chioma. Condivide gli stessi habitat del sommaco americano ed è spesso erroneamente confusa con questo; ha così indirettamente portato a gravi attacchi contro le popolazioni di sommaco americano.

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Altre informazioni

Categorie

Spezie, erbe selvatiche e condimenti

Comunità indigena:Algonquin, Cherokee, Ojibwa, Potawatomi
Segnalato da:Chef Daniel Boulud, Restaurant Daniel, Relais & Châteaux