Questo condimento utilizzato nella regione di Manabì deve il suo nome al fatto che si può usare come sale, ma anche al colore che assume, poiché “prieta” significa proprio "denso, scuro".
Si prepara utilizzando il Canguil blando, un mais autoctono della regione e il manì, un anacardo: “manì” è il nome dato alle arachidi che già coltivavano le civiltà pre-colombiane, tra cui i Taini presenti nei Caraibi e nelle Antille, che le chiamavano cosi.
Questi due ingredienti vengono tostati e tritati finemente; a questa granella vengono uniti delle spezie, tra cui i semi di achiote, una pianta arbustiva di cui si usano i semi rossi per speziare e colorare i piatti. E proprio questa spezie dona alla sal prieta il tipico colore scuro.
La sal prieta si trova venduta anche per strada e nei mercati, dove le persone ne hanno sempre un po’ a disposizione per offrirne con i platano (anche fritti al momento) o gli altri piatti che vendono. E’ un condimento tipico di questa regione dell’Ecuador e viene utilizzato su piatti a base di pesce, platano oppure riso.
Torna all'archivio >