Razza bovina Cika

Arca del Gusto
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La cika è una razza bovina autoctona molto diffusa nelle zone alpine slovene soprattutto dalla seconda metà del XIX secolo alla prima Guerra mondiale. Molto rustica, fertile, longeva, resistente al clima e frugale, si adattava bene ai pascoli e al clima difficile delle Alpi ed era rinomata per la sua buona produzione lattifera, tanto che i capi di cika si vendevano perfino sul mercato di Salisburgo. Con il suo latte si producevano formaggi tradizionali quali il tolminc, il mohant e il nanos.
Poi, nel secondo dopoguerra, l’arrivo di altre razze più produttive, come la Simmental, hanno insidiato la presenza della cika. Negli anni più recenti ha rischiato l’estinzione: nel 2007 se ne contavano solo più 1625 capi (ma solo il 20% degli allevatori a quel tempo possedeva il vero fenotipo autoctono), di cui 912 erano vacche da latte.
Il mantello della cika generalmente è rossiccio, ma può presentare anche macchie bianche, non a caso cika in sloveno significa “macchiata” . Le macchie sono una conseguenza anche degli incroci avvenuti in passato con la razza pinzgauer austriaca, più grande e produttiva. Le corna sono corte, nere e ruotate in avanti. Gli allevatori che ne custodiscono gli ultimi esemplari, hanno mantenuto il metodo tradizionale di allevamento, che prevede la transumanza dalla pianura alla montagna nella stagione più calda.
Con il suo latte si producono ancora oggi formaggi e burro, ma anche la carne è di ottima qualità. La quasi totalità dei suoi derivati è riservata al consumo familiare o viene venduta in piccole quantità nelle botteghe di paese.

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Territorio

NazioneSlovenia
Regione

Alta Carniola

Litorale Sloveno

Area di produzione:Bohinj, Kamnik, Kobarid, Solčava e dintorni.

Altre informazioni

Categorie

Razze animali e allevamento