Il quesillo è un formaggio di capra fatto con un impasto intrecciato e proviene dalla regione nord-occidentale del paese. Questo formaggio di latte non pastorizzato può variare nel gusto perché sviluppa caratteristiche uniche a seconda della specifica regione o provincia in cui esso è prodotto.Ha grana compatta, ferma e leggermente elastica. Il colore è bianco puro, come di solito avviene per il formaggio di capra, a causa della mancanza di carotene nel latte. Il gusto è abbastanza delicato e non presenta sapori particolarmente forti. Normalmente, la forma è un ovale allungato che pesa circa 200 grammi. La qualità del latte crudo è controllata con attenzione e la salute degli animali ha, ovviamente, estrema importanza.L’acidificazione naturale del latte a temperatura ambiente è il primo passo della produzione: questa tecnica permette di ottenere un’acidità media prima di essere filato e intrecciato nella sua forma particolare. Il latte non pastorizzato consente la proliferazione della flora indigena del latte. Al formaggio non sono aggiunti prodotti chimici o conservanti, dunque è consigliabile conservarlo in frigorifero, fra 2 e 8° C.Le origini del quesillo risalgono alla conquista spagnola. Si tratta di un’epoca interessante dal punto di vista gastronomico, in quanto caratterizzata dalla combinazione di alcuni prodotti e usi europei con le ricette tradizionali creole. Oggi questo formaggio è ancora prodotto con le tecniche antiche in piccole aziende agricole familiari nel nordovest dell’Argentina: lo stesso luogo in cui è nato il quesillo. Solitamente è consumato fresco, come contorno dei pasti, o insieme ai dolci e alla frutta fresca. Per la sua natura di prodotto artigianale non è disponibile nei canali tradizionali di distribuzione, ma il suo uso è limitato al consumo locale, e il quesillo è occasionalmente venduto alle fiere o offerto dai chioschi e dai ristoranti tradizionali.
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