Полтавская глинистая
La specie di pollo più famosa, non solo in Ucraina ma anche all’estero, a cui si associano le locande ucraine è il pollo di Poltava. L’anno in cui è stato introdotto questo pollo non è noto, ma siamo all’incirca a metà del XIX secolo. Si dice che questi animali siano comparsi nel governatorato di Poltava grazie alle selezioni fatta dalla popolazione sui polli locali. Nel periodo fra il 1930 e il 1941, nella maggior parte dei kolkoz agricoli iniziarono a diffondersi polli di razza bianca livornese e altre specie, mentre il pollame locale erano quasi dimenticato. Tuttavia nelle locande la popolazione della regione preferiva mangiare proprio i polli di Poltava, che avevano una carne di qualità migliore, erano più adatti alle condizioni di cattività e alimentazione e avevano anche una discreta produzione di uova.
La principale specie di pollo di Poltava è la Glinistaya, dal piumaggio color argilla (giallo-marrone). All’estremità le penne remiganti sono nere, mentre la coda è nero-marrone. I galli hanno il collo più chiaro rispetto ai polli. I pulcini sono coperti di piume marrone chiaro. Questa razza è portatrice del gene del biondo, che da luogo al caratteristico colore del piumaggio. Le altre varietà del pollo di Poltava sono ila nera e la zozuljastaya (""color del cuculo"" dalla lingua ucraina). La specie Zozuljastaya del pollo di Poltava si considera scomparsa negli ultimi 10-15 anni e un simile destino potrebbe attendere anche il pollo Glinistaya.
I polli di Poltava Glinistaya sono sia da uova che da carne, risultano essere molto resistenti e si adattano facilmente alle diverse condizioni climatiche. Il peso dei galli si aggira attorno ai 3 kg, mentre i polli sono sui 2 kg. La produzione di uova dei polli di Poltava Glinistaya raggiunge le 160-215 unità all’anno, e il guscio è di color marrone.
L’allevamento del pollame su scala industriale ha portato a una diminuzione degli esemplari e a una minore produttività dei polli autoctoni. Si allevano nei poderi e si conservano negli istituti scientifici come riserva genetica.
Основная разновидность полтавских кур по окраске оперения — глинистая (коричнево-желтая). Концы маховых перьев черные, хвост коричнево-черный. У петухов шея светлее, чем у кур. Суточные цыплята покрыты светло-коричневым пухом. Птица является носителем гена золотистости, обуславливающего такую окраску оперения. Другие разновидности полтавских по окраске оперения: черные и зозулястые (”кукушечная” с укр. языка). Зозулястая разновидность полтавских считается потерянной в последние 10—15 лет и подобная участь может ждать и глинистую.
Куры полтавской глинистой породы относятся к мясояичному направлению, они очень выносливы, легко акклиматизируются в разных условиях. Масса петухов около 3 кг, кур – 2 кг. Яйценоскость Полтавских Глинистых кур достигает 160 – 215 яиц в год, окраска скорлупы яиц коричневая.
Развитие птицеводства в промышленных масштабах привело к уменьшению численности и продуктивности аборигенных кур. Разводят их в приусадебных хозяйствах и сохраняют в коллекционариях научных учреждений как генетический резерв.