Olio extravergine di oliva lantesca

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Olio extravergine di oliva lantesca

L’oliva lantesca dà un olio di gran qualità ed è coltivato da pochi olivicoltori che a fatica riescono a produrre questo pregiato prodotto e che corre quindi il rischio, se non aiutato, di estinguersi. L’albero di hìquesta cultivar locale ha firma colonnare di dimensione media con chioma dal portamento assurgente. La foglia è ellittico-lanceolata di dimensione piccola in lunghezza e media in larghezza. Il frutto ha forma ovoidale e asimmetrica e presenta medie dimensioni. La capacità fiorifera è buona, con elevata sensibilità alle condizioni meteorologiche avverse. La fase di maturazione dell’invaiatura, con il passaggio alla colorazione finale, avviene fra l’ultima settimana di ottobre e la prima di novembre.   L’olio monovarietale di lantesca ha un profumo di mandorla e pinolo, una lieve piccantezza e non presenta mai tracce amare. Questa cultivar è diffusa nel territorio di Castelnuovo Magra, Fosdinovo e Ortonovo, in provincia della Spezia. Molte piante un tempo innestate con varietà razzola, dopo la gelata del 1985 sono state innestate come lantesca. L’area storica di produzione include i comuni di Castenuovo Magra, Fosdinovo, Ortonovo, in provincia della Spezia. La quantità prodotta è di circa 20 quintali di olio. Oggi la cultivar rischia di scomparire a causa delle difficoltà di produzione. Si tratta di un’oliva più grande delle altre, facilmente soggetta alla mosca. Inoltre non ha una buona resa e necessita molta luce.

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Territorio

NazioneItalia
Regione

Liguria

Altre informazioni

Categorie

Frutta fresca, secca e derivati

Olio