Noce pindan

Arca del Gusto
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Noce pindan

La noce pindan (Terminalia cunninghamii), conosciuta anche come’Kalumburu almond'(mandorla di Kalumburu) è originaria della zona costiera dell’Australia nord-occidentale, oltre il tropico del Capricorno. Gli Europei hanno scoperto questo frutto di recente ma le popolazioni indigene lo apprezzavano prima del loro arrivo. La popolazione Karajarri chiama la noce ‘Kumpaja.’ Mangiata cruda, come spesso accade, la noce ricorda per il suo aroma la mandorla, se abbrustolita però il sapore ricorda quello dell’anacardo. Attorno ai boschetti di alberi selvatici, può accadere di ritrovare resti di gusci e delle pietre utilizzate per aprire il frutto. Il frutto ha le dimensioni di una grande ciliegia. Oltre al guscio esterno, il frutto è racchiuso in un involucro difficile da aprire. Assomiglia per l’aspetto alla noce di Macadamia (originaria dell’Australia orientale). Benché sia più diffusa la raccolta della noce allo stato selvatico, negli ultimi anni sono stati realizzati alcuni tentativi di coltivazione con le popolazioni indigene del West Kimberley. Questa noce esisteva già in Gondwana (la massa di terre che comprendeva milioni di anni fa le terre dell’emisfero australe) ed era raccolta e consumata dalle popolazioni indigene 60,000 anni fa. Non esistono ricette tradizionali perché era quasi sempre consumata cruda. Un tempo probabilmente questa noce era molto più diffusa. L’estinzione di diverse specie animali e gli incendi in aumento la stanno mettendo in grave pericolo.

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Territorio

NazioneAustralia
Regione

Western Australia

Altre informazioni

Categorie

Frutta fresca, secca e derivati