Maiale di Linderöd

Arca del Gusto
Torna all'archivio >

Linderödssvin

Il maiale di Linderöd apparteiene a una delle quattro razze suine autoctone della Svezia, per la quale è stata approvata la richiesta di supporto ambientale per le razze domestiche a rischio di estinzione da parte del Ministero dell’Agricoltura Svedese. Le altre razze autoctone sono la landrace svedese, la Yorkshire Svedese, e la razza maculata Old Swedish (conosciuta anche come maiale delle foreste, che attualmente è estinta). La landrace svedese e la Yorkshire svedese discendono dalle antiche razze nordiche, quindi i capi esistenti potrebbero scomparire. La razza esisteva in Svezia già ai tempi dell’Età della Pietra. Storicamente, i suini sono stati l’elemento dominante nell’alimentazione della regione della Scania. Ogni fattoria aveva dei maiali, quindi il maiale faceva parte della dieta base della popolazione. All’epoca esistevano due tipi diversi di maiali autoctoni in Scania: da un lato il maiale selvatico, e dall’altra il maiale domestico. Il Linderöd è più simile al maiale domestico, anche se il mantello ricorda quello del maiale selvatico nella variazione del colore. L’opera di conservazione del maiale di Linderöd iniziò nel 1952 con la creazione dello zoo di Höör in Scania, in cui furono portati i pochi capi rimasti di razza Linderöd. Solo nel 1992 furono censiti gli animali e l’Associazione delle Razze Autoctone Svedesi (Föreningen Lantsvinet, un’associazione formata dagli allevatori di maiali di Linderöd) fu fondata. Oltre ai capi di razza Linderöd, rimaneva anche un capo appartenente alla razza Halland: questi animali divennero la base della razza odierna. Il maiale Linderöd è di taglia piccola, leggermente tozzo, con zampe robuste e forti. Il muso è lineare e ben sviluppato. Presenta delle chiazze di un nero sgargiante, contrapposte al manto grigio-bianco o marrone chiaro. In alcuni casi le chiazze nere possono essere talmente estese che il maiale sembra completamente nero. C’è comunque una grande variazione nel colore: mentre per alcuni individui il colore dominante è il nero, per altri è il marrone. Gli animali marroni tendono all’arancione quando sono piccoli, ma diventano gradualmente marrone-grigio quando crescono. Fino ad ora non esiste alcun capo completamente bianco, il che indica che la razza è autoctona. Il mantello del maiale di Linderöd gli permette di sopportare le temperature invernali, e per questo viene tenuto all’aperto per tutto l’anno. Gli animali crescono lentamente, e sono mansueti e socievoli. Generalmente nascono 7 maiali per ogni figliata: di solito un verro e due suini vengono usati per la conservazione della specie, mentre gli altri sono destinati alla produzione di carne (quest’ultima parte ammonta a 200 capi all’anno). Viene allevato principalmente per la produzione di carne, e rappresentava un tempo un mezzo di sostentamento per le fattorie. La crescita di questa razza è più lenta rispetto alla razza Autoctona svedese. L’alimentazione del maiale di Linderöd è costituita essenzialmente da cereali, avena, erba fresca, radici, trifoglio, uova, larve e vermi. Durante l’inverno, quando il terreno è gelato, agli animali viene dato cibo coltivato biologicamente (patate, mele, avena). Attualmente esistono all’incirca 70 allevatori, che nella maggior parte dei casi hanno non più di un paio di suini e un verro, per un totale di circa 200 capi. Storicamente, l’allevamento di maiali è molto diffuso nel sud della Svezia, dove rappresentava un fattore importante per l’economia, anche se non esistono piatti specifici legati esclusivamente alla razza. Esistono testimonianze secondo le quali la razza discende da un’antico ceppo svedese; è rimasta praticamente immutata rispetto all’antico progenitore. La razza di Linderöd è originaria della Scania ma si presta all’allevamento anche in altre regioni del paese. Attualmente esistono circa 70 allevamenti nel paese: il 10% è localizzato nelle regioni settentrionali della Svezia (Norrland), il 20% nel centro del paese e il 70% al sud, tra le province di Småland, Halland e Scania. Il maiale di Linderöd si trova dal 1952 presso lo Skånes Djurpark (i giardini zoologici della regione della Scania). In base alle statistiche del 2004, oggi rimangono 248 capi, di cui 64 verri e 184 suini, tutti quanti discendenti da un allevamento di maiali che vivevano all’aperto nella zona montagnosa di Linderöd nella Scania. Nel 1992 fu fondata l’Associazione delle Razze Autoctone Svedesi (Föreningen Landtsvinet) con lo scopo di conservare la purezza della razza atteaverso la creazione di una banca genetica. L’associazione lavora anche per promuovere un tipo di allevamento suino sano ed eco-compatibile. Il Ministero dell’Agricoltura Svedese ha attribuito all’Associazione delle Razze Autoctone lo status di associazione riconosciuta, a condizione che l’associazione segua un piano comune di allevamento stabilito in collaborazione con il Ministero. Il maiale di Linderöd è l’unica razza suina svedese ad aver ottenuto il sostegno ambientale dal Ministero dell’Agricoltura nel 1999. La decisione fu presa dall’Unione Europea in considerazione del fatto che rimanevano 230 capi nel 1998. Esiste una banca genetica a disposizione di tutti gli allevatori che abbiano dei capi di Linderöd. Si può affermare che la banca genetica sia uno strumento per controllare la purezza della razza, dato che gli animali vengono registrati. I capi registrati presso la banca genetica ottengono un certificato di origine.

Torna all'archivio >

Territorio

NazioneSvezia
Regione

Hallands län

Skåne län

Altre informazioni

Categorie

Razze animali e allevamento