Gambero irsuto del fiume Margaret

Arca del Gusto
Torna all'archivio >

Il gambero irsuto del fiume Margaret (Cherax tenuimanus) è un grosso gambero d’acqua dolce, endemico nelle regioni superiori del fiume Margaret, nel sud-ovest dell’Australia Occidentale. Si tratta di uno dei più grandi crostacei d’acqua dolce del mondo, raggiungendo oltre 38 cm di lunghezza e 2 kg di peso. Ha ciuffi di peli sul carapace e altre superfici del corpo, che lo distinguono dal più comune smooth marron (Cherax cainii) e hanno portato al suo riconoscimento come specie separata nel 2002. Il gambero irsuto ha chele nere e guscio di colore verde oliva, con aree rosse o viola sulla parte inferiore nelle femmine. Sopravvive con una dieta di piccoli organismi e detriti e, a differenza di altri crostacei d’acqua dolce, vive agevolmente sulla terra ferma per brevi periodi di tempo e non ha bisogno di rifugiarsi in una tana per sfuggire alla siccità.
Il gambero irsuto, insieme al gilgie (un gambero d’acqua dolce più piccolo) è un elemento importante della cultura gastronomica del pololo Noongar locale da migliaia di anni. Oggi, tuttavia, si stima che la sua popolazione si sia ridotta addirittura del 90% e che ne restino solo 10.000 esemplari nel fiume.
Prima del 2002 un elevato numero di gamberi smooth marron sono stati spostati nel fiume Margaret nel tentativo di ridare slancio alle popolazioni in declino. Oggi è noto che questo gambero, insieme ad altre specie introdotte come la gambusia orientale (Gambusia holbrooki) e il persico reale (Perca fluviatilis), hanno in realtà un impatto negativo sulle popolazioni di gamberi irsuti, a causa della maggiore competizione o del comportamento predatore.
Anche i gamberi yabby (Cherax albidus) sono comuni nell’area, introdotti negli anni ’30 dagli stati orientali dell’Australia. Questa specie compete direttamente con il gambero irsuto per cibo e habitat e gode di un vantaggio competitivo, visto che raggiunge prima la maturità sessuale e ha un comportamento più aggressivo.
Volume e flusso dell’acqua sono altri aspetti critici per la stabilità delle popolazioni di gamberi irsuti. I sedimenti che entrano nel fiume incidono negativamente sugli habitat a causa dell’effetto di ostruzione del letto. L’accumulo di sedimenti riduce infatti la profondità, aumenta la temperatura dell’acqua in estate, riduce il contenuto di ossigeno dissolto e nasconde le sporgenze rocciose normalmente usate come rifugio. Si ritiene che anche la perdita di vegetazione si un fattore importante di declino della popolazione di questo gambero.

Torna all'archivio >

Territorio

NazioneAustralia
Regione

Western Australia

Area di produzione:Fiume Margaret

Altre informazioni

Categorie

Pesce, frutti di mare e derivati

Segnalato da:Vincenzo Velletri