Gështenja e Reçit
Reç è un villaggio di Malësi e Madhe, la regione più a nord dell’Albania. Si trova ai piedi delle colline sul lato orientale della valle del fiume Prroni i Thatë, all’interno del parco naturale regionale di Shkreli. L’uomo introdusse le castagne (Castanea sativa) nelle regioni di montagna dell’Albania settentrionale centinaia di anni fa. Trattandosi di zone non adatte alla coltivazione del cereali, le castagne sono un importante prodotto alimentare. I castagni sono inoltre fonte di legname. In questa parte dell’Albania, le agroforeste di castagni si trovano fino a 1200 metri sul livello del mare. Il microclima moderato e i suoli fertili di Reç rappresentano l’ambiente ideale per i castagni da almeno 300 anni, a giudicare dalla dimensione di alcuni alberi. È possibile che le castagne siano arrivate qui dagli albanesi emigrati da Kraja, una regione sul lato montenegrino del lago Skada, nota per gli antichi castagneti. Le foreste intorno a Reç sono composte quasi esclusivamente da castagni e occupano oltre 450 ettari.
Qui, ogni famiglia possiede e gestisce almeno una decina di castagni. Mentre la raccolta dei frutti è un’attività prettamente familiare, lo stoccaggio e la vendita sono invece gestiti da una cooperativa di circa 80 famiglie di Reç e di altre famiglie nel resto della regione. La maggior parte del raccolto è esportato in Italia, Grecia e Serbia, la rimanenza è venduta i mercati locali. Le castagne di Reç sono famose in particolare nell’area intorno al lago Skadar, ma anche nel resto dell’Albania. Nel 2014, il raccolto di castagne a Reç ha toccato circa 500 tonnellate. Sebbene i membri della cooperativa partecipino anche ad altre attività di produzione alimentare, circa il 70% del reddito familiare deriva dalla vendita delle castagne. La raccolta avviene a settembre e ottobre. Localmente, le castagne sono tradizionalmente cotte al forno o arrostite, ma sono usate anche nella preparazione di pani, torte e dolci. I ristoranti della regione hanno inoltre iniziato a utilizzarle anche in modi nuovi e creativi. Anche il miele di castagno è un importante prodotto locale.
Nonostante il successo della cooperativa locale e le rese in aumento negli ultimi anni, il futuro dei castagneti di Reç è tutt’altro che certo. Oggi le foreste non sono gestite in modo efficace come durante il periodo del comunismo, conclusosi negli anni ‘90, e recentemente gli alberi hanno iniziato a soffrire degli attacchi delle larve di insetti che ne mangiano i frutti. L’unico modo per contenere il problema è una potatura intensa oltre ad altri interventi che riducono la produttività. La manutenzione delle agroforeste di castagni tradizionali è inoltre messa a rischio dal crescente abbandono della popolazione rurale che si sposta in città.
Torna all'archivio >