La capra grigia, nota anche come chèvre grise des montagnes, graue Bergziege o cavra del sass, è una razza svizzera autoctona. Proviene dal cantone dei Grigioni, nella Svizzera orientale, e dal Ticino, nelle montagne del sud. I primi documenti che citano la capra grigia risalgono a oltre 100 anni fa.
Per molte generazioni, era tradizione tenere queste capre nelle valli alpine meridionali. Purtroppo, a causa del virus dell’artrite encefalite caprina e dalla mancanza di consapevolezza sociale su questa preziosa razza, il numero dei capi si è ridotto significativamente nel corso degli anni, arrivando quasi all’estinzione. Nel 1997, la fondazione non-profit ProSpecieRara ha deciso di avviare un progetto di recupero. Dopo 14 anni, nel 2011 erano registrati da 475 a 490 animali.
La capra grigia ha ampie corna e un vello grigio che può andare da grigio argento al grigio scuro o al beige. È un animale robusto, con muscoli potenti e zoccoli resistenti che consentono di resistere a lunghi periodi di pascolo su terreni scoscesi e in difficili condizioni climatiche.
La capra grigia è usata per la produzione di latte e carne e per la cura del paesaggio.