Biscuiti spritati
I biscuiti spritati sono un biscotto tradizionale romeno dalla consistenza friabile, piuttosto diffuso fino alla fine degli anni ottanta. La ricetta prevede zucchero, uova, olio di girasole, bicarbonato, succo di limone e farina. Alcuni aggiungono all’impasto anche del grasso animale per ottenere un biscotto più friabile. Gli ingredienti vengono sminuzzati per mezzo di un comune tritacarne, poi si modella la pasta e la si inforna per 25-30 minuti. A partire dagli anni quaranta del secolo scorso, se non prima, preparare i biscuiti spritati in casa è stata una tradizione diffusa. Spesso se ne occupavano le madri e le nonne, la domenica o in occasione di speciali ricorrenze. La ricetta era considerata semplice, e in un paese soggetto al potere comunista non era facile trovare in vendita dei dessert. Negli anni novanta, quando la Romania è diventata un paese democratico e le restrizioni sull’import-export sono state modificate, alcuni produttori hanno iniziato a produrre biscotti destinati alla vendita su scala locale. Al giorno d’oggi, però, la maggior parte di quei piccoli produttori è scomparsa, e soltanto alcune famiglie nelle aree rurali della Romania occidentale e meridionale preparano ancora in proprio i biscuiti spritati. Di fronte all’invasione di nuovi cibi industriali di importazione, sempre meno persone continuano a preparare in casa dolci tradizionali come i biscuiti spritati.
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