Aglio di Topaç

Arca del Gusto
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Aglio di Topaç

L’aglio di Topaç è coltivato da generazioni nel piccolo villaggio di Topaç, all’interno della provincia di Nevşehir, nella regione storica della Cappadocia.

Ha una dimensione leggermente più grande rispetto alle altre varietà coltivate in Turchia. Di colore bianco, la buccia ha la caratteristica di staccarsi facilmente dallo spicchio. Il suo sapore e il suo odore sono piuttosto pungenti.

La regione Nevşehir ha un clima continentale steppico. Gli inverni sono nevosi e freddi, mentre le estati sono calde e molto secche, con grave carenza di acqua. L’aglio viene coltivato dunque in asciutta, si pianta a novembre e si raccoglie l’ultima settimana di giugno. Viene dunque conservato in magazzini ricavati nelle grotte, caratteristiche nella Cappadocia, dove si conserva in modo ottimale per tutto l’anno.

Oggi la coltivazione di aglio e l’allevamento ovino sono le maggiori fonti di sostentamento per i 1200 abitanti del villaggio ma la produzione di aglio, che avviene solo in questo villaggio e non in quelli circostanti della regione, è di piccola scala e non riesce a soddisfare la domanda.

La minaccia principale è l’introduzione nella regione di varietà più commerciali più produttive, anche se meno saporite. Gli abitanti del villaggio proteggono con grande attenzione questa varietà, cercando di sensibilizzare la comunità all’utilizzo di questo aglio antico ma il futuro è incerto.

L’aglio si usa per insaporire la carne di agnello, il cibo tradizionale dell’Anatolia, ed in particolare il tava ed il güveç, piatti tipici della regione di Nevşehir. L’aglio Topaç contrasta l’odore intenso delle carni di agnello, ingentilendo il loro sapore.

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Territorio

NazioneTurchia
Regione

Anatolia Centrale

Area di produzione:Villaggio di Topaç in Cappadocia

Altre informazioni

Categorie

Ortaggi e conserve vegetali

Segnalato da:Chef Saygın Sesli, Museum Hotel, Relais & Châteaux